LO STILE
La sintassi del testo è prevalentemente paratattica perchè non compaiono subordinate, così facendo l'autore riesce a dare a tutte le affermazioni la stessa importanza: ciò comporta che siano presenti frasi più brevi coincise che rendono il ritmo incalzante. Possiamo poi notare che frequentemente Poe inserisce nel brano delle domande e delle affermazioni rivolte direttamente al lettore (narratario), al fine di coinvolgerlo in prima persona nella vicenda. (E allora, como posso essere pazzo?; Ascoltate attentamente! E osservate con che equilibrio, con che calma, posso raccontare tutta la storia; Ecco il punto, voi mi credete pazzo; Ah! Un pazzo si sarebbe comportato così prudentemente?). Alla fine del testo notiamo che l'autore fa largo uso dei ' punti di sospensione' (ricorrendo alla reticenza) per indurre il lettore a sensazioni di terrore che il protagonista della vicenda prova nel momento in cui il suo assassino sta per essere scoperto. (Dio onnipotente!........No, no!Essi udivano........ sospettavano! Sapevano!.......si prendevano beffa del mio orrore!........).
Per quanto riguarda il lessico invece, sicuramente il registro linguistico del testo sembra abbastanza elevato dal momento che sono pure presenti alcuni avverbi che rendono lo stile elegante (lentamente, cautamente, saggiamente... ). Inoltre alla fine del brano viene usata la ripetizione di parole da parte dell'autore forse per marcare la sua idea di non essere pazzo, ma uomo furbo e intelligente. (Più forte!Più forte!; qui!Qui). Ancora una cosa c'è da dire, che vengono utilizzati molti aggettivi e sostantivi per indicare l'atteggiamento tranquillo del personaggio ed esprimono tutti uno stesso concetto che è quello della serenità e della calma del personaggio.
STYLE
In the first sequence of the novel there are many personal pronouns which refer to the narrator (e.g. : " I had...I am mad...my senses...am I mad...I can tell...") and some other pronouns which refer to the old man or to his eye (e.g. : "He had...his gold... he had...").
The narrator writes in first person and the descriptions of the setting or of the old man are filtered from the narrator's point of view: the narrator's perspective dominates the whole story and this limited viewpoint emphasizes the protagonist's obsession.
The narrator involves the reader using phrases like "...Hearken..." and he speaks with short and broken sentences with many repetitions which increase the tension to the crucial point and reinforce the narrator's obsessions: so the tone of the narrative is very pressing.